Francesco di terra e di vento |
SACRO |
con Manlio Casali, Gabriele Penner, Giovanni Soldani
collaborazione drammaturgica: Giulio Minuscoli regia: Umberto Zanoletti Tre attori, qualche volta narratori, spesso personaggi, reali, inventati, che raccontano Francesco.
Un Francesco forse un po' distante dall'iconografia tradizionale, ma presuntuosamente nostro. 'Nostro' perché l'abbiamo vissuto interiormente, emotivamente, dopo essercelo fatto raccontare da altri, anche ad Assisi. Stupore, diffidenza, sorpresa, passione: questi diversi atteggiamenti hanno contraddistinto la nostra difficile ricerca. Più volte ci siamo trovati di fronte a quest'uomo, alla sua proposta e alla sua sofferenza a chiederci mille perché. Su di lui e su di noi. Abbiamo iniziato a scambiarci alcune perplessità, le stesse degli abitanti di Assisi nel 1200, ma non ci siamo voluti fermare lì. Abbiamo immaginato e capito la paterna disperazione di Bernardone, umiliato e sconfitto in piazza ad Assisi. Con fatica abbiamo immaginato Chiara e Francesco che parlano d'amore, di un amore eterno. Siamo stati alla Verna dove abbiamo calpestato le foglie di faggio secche e abbiamo toccato le pietre fredde e umide dove Francesco dormiva. Abbiamo sentito il vento freddo soffiare di notte, tra i lecci dell'Eremo, che portava l'odore della terra umbra. E abbiamo cercato di capire dove Francesco trovasse i motivi per scrivere il Cantico delle Creature. Abbiamo tentato di immaginare l'uomo, con se stesso, tra gli uomini e qualche volta di fronte a Dio. Spesso ci è sembrato sofferente, e così lo abbiamo raccontato... scoprendo la sua infinita serenità. Dello spettacolo hanno scritto anche così http://www.assisiofm.it/francesco-di-terra-e-di-vento-1881-1.html Selezionato per: Santarcangelo dei Teatri 2002 Crucifixus 2003 La via dell'Anima 2007 Teatro del Sacro 2008 Festival Francescano 2009 I Giorni di Francesco 2010 Sacre Scene 2011 Giornate per la Custodia del Creato 2013 |
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