VOCI del verbo SCEGLIERE |
CIVILE |
con Miriam Gotti e Antonio Rosti
musiche: Giora Bassanelli, Lisa Alborghetti e Paolo Brignoli scene: Francesca Mazzoleni costumi: Elisabetta Cosseddu coordinamento tecnico: Diego Bergamini elaborazione video: Lucio Piazzini testo e regia: Umberto Zanoletti Una storia di amicizia, tradimento e perdono. Vera, incredibilmente vera. E drammatica come tanti avvenimenti accaduti in un’epoca di contraddizioni e confusione. Due ragazzi si incontrano, insieme affrontano la terribile esperienza della guerra in Russia. Tornano, tra i pochi fortunati. Ma gli eventi, dopo alcuni mesi, a pochi chilometri da casa li fa incontrare nuovamente. Guerino Donda era un giovane di Ardesio, nei suoi anni migliori la guerra in Albania e in Russia. Nel luglio del '44, sulla sua strada verso casa incontra, non più l'amico di tante fatiche, ma un uomo diverso, con una camicia nera, la voce troppo alta, segnato dalle scelte involontarie imposte da quei tempi. A questa vicenda, dai confini geografici a me ben noti, si ispira Voci del verbo scegliere, racconto teatrale che vuole essere omaggio a uno dei protagonisti nascosti della storia da cui provengo. Una storia che non voglio dimenticare. Umberto Zanoletti dedicato a Guerino Donda, il vero protagonista di questa storia |